L’inositolo riveste un ruolo fondamentale nella modulazione di complesse funzioni metaboliche è di trasporto inerenti a numerosi organi o tessuti, in particolare fegato, reni, cuore, sistema nervoso, intestino, ecc.......
L’inositolo chiamata anche vitamina B7 è una sostanza essenziale per l’organismo umano.
Sebbene assume il nome di “vitamina”, attualmente è considerata un nutriente cosiddetto
“vitamino-simile”, e non una vera e propria vitamina.
Oltre ad avere un effetto “lipotropo”, cioè favorisce la mobilizzazione dei grassi dal
fegato, viene anche usato per garantire una corretta funzione nervosa, cerebrale, muscolare
ed interviene nelle sindrome delle ovaie policistiche.
L’inositolo trova una sua grande applicazione per infusione in dosaggi che variano in base
alle esigenze del paziente. La molecola utilizzata a scopo terapeutico è idrosolubile e
considerato come un composto sicuro e privo di controindicazione.
L’azione dell’Inositolo si esplica a livello dei mitocondri, le centrali energetiche
delle cellule e quindi con uno spiccato trofismo verso quei tessuti ed organi che ne
sono ricchi, in primo luogo fegato e cervello, i suoi organi bersaglio d’elezione.
Ricordiamo che i mitocondri, oltre ad essere indispensabili per la produzione di
energia, rappresentano uno dei poli più importanti di disintossicazione della cellula e
questo spiega la sua spiccata attività a livello epatico.